Una giornata di relax...il pomeriggio

Eccomi qua, ora posso continuare il mio racconto.
Dunque siamo rimasti al punto che ho passato una mattinata super eccitante con mio marito ma che alla fine per problemi di lavoro non siamo riusciti a scaricare l'eccitazione.
Quindi ora sono in auto tutta sola, i tecnici sono probabilmente già arrivati, non ho avuto il mio meritato orgasmo e imbocco il cancello della villa.
Eccoli, sono in due, li avevo già conosciuti ieri,ma il problema non erano riusciti a risolverlo, due bei maschietti, scendo tutta scompigliata ed accaldata e li saluto.
Mi guardano sorridendo, soprattutto il tipo col quale sono stata al telefono poco prima mentre mio marito mi trastullava la fica ed il culo, prendo le chiavi e ci avviamo all'ingresso.
Gli ospiti mi hanno scritto che sono via fino dopo cena, quindi c'è tutto il tempo per fare l'intervento.
Li faccio entrare e gli dico di fare pure con calma, fa caldo e non c'è nessuna fretta.
Loro gentilissimi mi sorridono ed entrano nella centrale termica.
Io gli dico che nel frattempo approfitto per dare una controllata alle stanze, se è tutto in ordine.
Vado al bagno a fare la pipì, non ci credo, sono completamente bagnata, quel porco di mio marito mi ha condita per bene.
Mi guardo allo specchio e sinceramente mi vedo molto bella col vestitino che ho, poi le spalline che mi scivolano giù e danno respiro a tutto il mio collo e di conseguenza allla mia scollatura mi fanno ricordare con quanta voglia di uccello sono rimasta.
Non sono una malata di sesso, ma mi piacciono le situazioni che accadono per caso.
Mi viene in mente che sono sola in casa con due bei maschietti, e ho la passera in fiamme per colpa del mio uomo.
Sento i ragazzi giù che chiacchierano, ridono, forse mi hanno sgamata, quindi scendo spudoratamente scollata le scale per chiedere se hanno finito.
Tutto apposto, i condizionatori funzionano, che bravi ragazzi.
Il tipo con cui ho parlato al telefono eccitata mi chiede se possono andare e mi accenna al problema che avevo prima al telefono e che gli dovevo spiegare.
Gli dico che in effetti ci sarebbe un altro grosso problema da risolvere ma la cosa mi imbarazza un po'.
Gli spiego che stamattina mio marito ha iniziato un lavoro ma non lo ha portato a termine ed ha fatto un casino, ormai siamo in confidenza, sono bella sciolta, anche loro lo sono.
Sono in cucina, tutta bagnata e con due bei maschietti simpatici che reggono il gioco, quindi gli chiedo se vogliono vedere il problema e se possono risolverlo, però devono chiudere gli occhi un attimo.
Ovviamente dicono di sì, mi avvicino a loro, afferro le loro mani e le porto entrambe sotto il vestito, tra le mie cosce sgocciolanti.
Aprono gli occhi e ci guardiamo, non sembrano sorpresi, forse avevano capito che sono una zoccola, mi dicono che il problema è grave, ma hanno gli attrezzi per risolverlo.
Sto gioco del tecnico e del guasto ci sta divertendo ed eccitando tanto che per qualche minuto ci ridiamo e scherziamo su, ma io non ho bisogno di altri preliminari, dopo uno scambio passionale di lingue mi siedo sopra il bel tavolo massiccio con le gambe aperte e chiedo a tutti e due di scoparmi, il più violentemente possibile. I due cazzi li ho già tastati mentre ci baciavamo, belli duri, come piacciono a me, non c'è bisogno di succhiarli.
Ora uno dei due mi afferra e mi penetra, ho un sussulto, potrei già venire dalla voglia repressa che ho, forse vengo non lo so ma mi distraggo dalla cosa perché mentre inizia a sbattermi mi concentro distesa sul tavolo a prendere in bocca l'altro cazzo, un bel uccellone, lo ingoio tutto da cima a fondo.
Credo che nel mentre di questa scena i due ragazzi mi stiano dicendo di tutto, cose scontate sicuramente tipo troia, zoccola, ecc., Ma dai discorsi che fanno in amicizia capisco che sono sorpresi, non hanno mai visto una passera così bagnata ed aperta come la mia.
Non so se andarne fiera ma tra una succhiata ed una pompata prendo fiato e parlo con loro, gli chiedo scusa se sono troppo aperta, ma purtroppo non posso farci niente, mi piace il cazzo e nella vita ne ho presi davvero tanti.
La cosa li eccita ancora di più.
Fanno cambio, ridono e scherzano di me, è tutto troppo eccitante e divertente.
Potrei andare avanti molto a raccontare dettagli e tutto il resto ma alla fine è solo sesso e orgasmi a ripetizione, non vorrei essere noiosa e banale.
Posso solo dire che quando mi hanno presa in piedi, tenendomi in braccio, stretta a panino tra loro due, ho sentito sentito i loro uccelli scivolare dentro me senza nessun problema, nella fica e nel culo, forse è vero, sono tanto aperta.
Non so quanto sia durata sta doppia penetrazione, lingue in bocca, brividi sulla schiena, non capivo più nulla, non so neanche quanti orgasmi ho avuto, o forse un unico infinito orgasmo.
Guardo un attimo in terra e vedo che il pavimento è bagnato.
Non è possibile sgrondare in questo modo.
Poi il pensiero che stasera racconterò tutto al mio maritino e, mentre gli racconto lui mi scopera' sempre più Forte, mi eccitava da morire.
Che ci posso fare, mi piace il cazzo da morire!